USB PI Interno scrive al ministro Piantedosi in ordine agli incentivi tecnici

Roma -

 

Egregio Sig. Ministro,

la scrivente O.S. USB PI Interno, come anticipato nell’incontro tenutosi il 17 gennaio u.s., confida nel Suo interesse in merito alla spinosa questione rappresentata dagli incentivi per le funzioni tecniche destinati a quel personale che svolge compiti delicati e complessi, come le gare d’appalto.

Come Lei sa questa O.S. si è fatta promotrice di una campagna al riguardo ed ha depositato una richiesta di accesso civico generalizzato presso ogni stazione appaltante del Ministero  e per la quale si ritiene doveroso sottolineare con forza l’urgenza, nelle more dell'adozione del regolamento sugli incentivi tecnici, di voler determinare utili “linee guida” relativamente all’accantonamento sull’importo della gara in merito all’incarico dei colleghi  che vigilano sull’esecuzione del contratto (RUP e DEC).

Il Ministero dell’Interno non solo non ha provveduto ad adottare il regolamento in materia, indispensabile per procedere alla definizione, in sede di contrattazione decentrata integrativa del personale, dei criteri di ripartizione tra i propri dipendenti, ma la quasi totalità delle stazioni appaltanti delle Prefetture o degli Uffici Centrali, si ostina sia a non far figurare i nominativi dei colleghi che collaborano ai RUP e i DEC nelle procedure, sia a non dichiarare nelle determine la percentuale ed il relativo importo degli accantonamenti così come previsti dall’art. 113, comma 2 del D.lgs. n. 50 del 2016.

La rilevanza dell'apporto dei colleghi interessati alle procedure di gara, attesta un ruolo sempre più complesso che necessita di una specifica formazione professionale in quanto soggetto a costante aggiornamento ma vieppiù esiste l’esigenza improcrastinabile per gli stessi di avere conferme  che non si possono rinviare, in relazione alla certezza dell’accantonamento. 

Ebbene, siamo a conoscenza tutti che il regolamento è indispensabile per individuare le modalità della distribuzione delle somme da accantonare, ma adottare una misura, anche in assenza dello stesso, darebbe un chiarimento sicuro per il via a procedere presso le sedi periferiche almeno per l'accantonamento sull’importo di gara.

A tal proposito questa O.S., da ricognizione effettuata sull’intero territorio nazionale, ha rilevato  - come da atti che si allegano -  che diversi Dipartimenti, Uffici centrali nonché  UU.TT.GG sembrano disconoscere  la norma sull'accesso agli atti in relazione al menzionato argomento ed altre invece hanno sostenuto di non dover rispondere: risposte a dir poco "strampalate" e, purtroppo, soltanto qualcuna puntuale.

Solamente il fatto di dichiarare l’importo da destinare agli incentivi tecnici, basterebbe a far mettere da parte la somma, in attesa che l’adottando regolamento ne consenta la distribuzione.

In tale ottica e nel pieno rispetto della professionalità, si chiede di voler approfondire le tematiche sopra esposte e condividere un aggiornamento sull’andamento e relative tempistiche.

Continueremo a tenervi informati.

USB PI – Coordinamento Nazionale Ministero Interno

 

Si allega RISPOSTA PERVENUTA IN DATA 22/03/2023.