Una memoria da ELEFANTE (nei cedolini di aprile la perequazione dell’indennità di amministrazione).
Il più grande mammifero vivente ha una capacità mnemonica elevata; gli studiosi sostengono che gli elefanti sono in grado di ricordare per molto tempo un’offesa, un maltrattamento, un torto ricevuto e oltre ciò ricordano perfettamente e, ripropongono in modo costante, i lunghi percorsi di migrazione a cui sono costretti per provvedere al loro sostentamento.
Nell’incontro svoltosi il 25 marzo presso il Ministero del Lavoro il Direttore Generale della PIOB Grazia Strano ha informato le organizzazioni sindacali che nel cedolino di aprile saranno presenti gli importi relativi alla perequazione insieme agli arretrati.
È questo la conclusione vincente e naturale di una lunga battaglia combattuta dalla USB nelle piazze, attraverso interrogazioni parlamentari e una petizione che ha raccolto migliaia di adesioni.
Un lungo e costante lavoro di coinvolgimento dei lavoratori dei ministeri a riparo di una palese sperequazione durata per anni.
Cosa c’entra tutto questo con la memoria degli elefanti?
È lecito chiederselo!
La spiegazione è però logica.
Noi vorremo che tutti lavoratori dei Ministeri, per una volta, conservino una memoria da elefanti!
Una memoria che gli permetta di ricordare i torti subiti, le offese a loro fatte nel corso di lunghi anni in cui le differenziazioni economiche, seppur a eguale lavoro, hanno creato amministrazioni di serie A e amministrazioni di serie B, i maltrattamenti derivati da una concezione politica, (artefice una stampa complice e pennivendola) che li ha bollati come fannulloni condannando una parte di loro a salari più poveri.
Vorremo che questa memoria li aiuti a ripercorrere i sentieri attraverso i quali questa importante vittoria è stata ottenuta ricordando chi, attraverso questi sentieri, li ha accompagnati con la presenza fisica (i presidi sotto Funzione Pubblica);
- la interlocuzione politica che ci ha permesso di presentare due interrogazioni parlamentari;
- l’utilizzo dei mezzi informatici che ci ha permesso di informarli costantemente e di raccogliere migliaia di adesioni poi inviate ai ministri di riferimento.
Così, come in tempi non sospetti avevamo già scritto, di fronte ad una vittoria palese, si sono scatenate subite alcune organizzazioni sindacali che, proprio per nascondere in questi lunghi anni agli occhi dei lavoratori la loro pressoché totale indifferenza alla questione, tentano di rivendicare il loro ruolo nella vicenda e sminuire quello dell’unico sindacato che costantemente ha tenuto sotto pressione con decine di iniziative le controparti politiche e amministrative.
Quindi, a cosa può servire una memoria di elefante per i lavoratori dei ministeri?
Serve a respingere queste forme di sciacallaggio sindacale, dove chi non ha mosso un dito per porre fine a una sperequazione vergognosa, oggi pensa di potere cavalcare la testa dei lavoratori.
Serve a ricordare che le lotte sono lunghe e possono avere percorsi complicati ma che se praticate possono portare a vittorie importanti.
Auguriamo, in particolare per queste elezioni RSU, a tutti i lavoratori, di avere una memoria da elefante perché nel muoversi, anche lentamente, non si dimentichi mai che solo chi lotta può vincere.
USB Pubblico Impiego Coordinamento Ministeri