Quale futuro per il lavoro agile?

Esclusione ingiustificata dal tavolo di contrattazione – Ora basta: si rispettino gli istituti!

 

Nazionale -

 

La nostra Organizzazione Sindacale esprime ferma condanna per l’esclusione dal tavolo di contrattazione, motivata unicamente dalla mancata firma del CCNL 2022-2024. Un simile atto rappresenta una grave violazione del principio di rappresentanza e del pluralismo sindacale, oltre a compromettere un confronto democratico autentico su questioni che riguardano l’intera comunità lavorativa.

Non è accettabile che la firma di un contratto diventi il pretesto per escludere voci legittime e rappresentative dal dibattito sui diritti e sul futuro delle lavoratrici e dei lavoratori.

Nel contempo, rivolgiamo un forte richiamo alle parti attualmente presenti al tavolo affinché si dia seguito, con atti concreti e scadenze definite, alla contrattazione integrativa su alcune tematiche ove molto alta è l'attesa e la preoccupazione da parte delle lavoratrici e dei lavoratori di questa Dicastero.

Serve una visione inclusiva, che rispetti le persone e il valore del lavoro che svolgono ogni giorno.

Basta ritardi e inadempienze sulla applicazione dei diritti riguardanti l'estensione delle giornate di lavoro agile per coloro che hanno particolari esigenze di cura e di salute, personali o familiari.

Per questo ribadiamo con forza la necessità di una contrattazione trasparente, partecipata e orientata al riconoscimento effettivo delle professionalità.

Solo attraverso una vera inclusione si potrà migliorare la qualità dei servizi e restituire dignità al lavoro pubblico.

 

USB PI – Coordinamento Nazionale Ministero Interno

 

 

N. 3 Allegati:

 Contrattazione_integrativa_sullo_smart_working__e_diritti_negati_._Tutela_della_salute__della_famiglia__.pdf  ( missiva del 19.05/2025)

 

 Richiesta_chiarimenti_Windows_365_Cloud_PC-3.pdf (missiva del 12.05.2025)

 

 20250401_Programmazione_ferie_e_giornate_di_smart_working.pdf (missiva del 01/04/2025)