Nessun cambio di passo decisivo rispetto a precedenti versioni del regolamento, discriminazione verso i lavoratori con legge 104 con forti limiti verso i trasferimenti, un regolamento blindato che conferma la scarsa sensibilità dei vertici dell'amministrazione verso le aspirazioni del personale.
Caso mai ce ne fosse ancora bisogno, se ne è avuta la dimostrazione 
In occasione della recente immissione in servizio dei nuovi funzionari da destinare alle commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale e alla commissione nazionale per il diritto di asilo. Il regolamento all'art.8 prevedeva in simili casi una procedura di ASSESTAMENTO, tramite apposite piattaforme informatiche, ossia PRIMA di procedere alla destinazione dei nuovi colleghi presso le sedi di servizio, soddisfare le legittime e sacrosante aspirazioni al trasferimento dei colleghi della medesima area interessata, che attendono da anni una svolta della propria vita personale e familiare. 
Qualcuno ha visto la procedura di ASSESTAMENTO? Oppure l'amministrazione ha fornito informazioni in merito?
La risposta è fin troppo scontata. 
La realtà è sotto gli occhi di tutti e i fatti sono testardi.
Ognuno tragga le proprie conclusioni.