Emergenza sanitaria SARS CoV-2. Seguito alla nota USB PI del 12/03/2020

Roma -

Al MINISTRO dell’INTERNO
Luciana Lamorgese


Ai Vice Ministri
Vito Claudio Crimi
Matteo Mauri


Ai Sottosegretari
Carlo Sibilia
Achille Variati


All’Ufficio Affari Legislativi

Al Dipartimento Politiche del Personale  dell’Amministrazione Civile
e per le Risorse Strumentali e Finanziarie
Ufficio IV – Relazioni Sindacali

Dipartimento della Polizia di Stato

Al Dipartimento Vigili del Fuoco

Al Dipartimento LCI

 

OGGETTO: Emergenza sanitaria SARS CoV-2. Seguito alla nota USB PI del 12/03/2020.

 

   USB PI Coordinamento Ministero Interno vuole aggiungersi ai ringraziamenti che il Ministro dell’Interno, nel videomessaggio del 12 marzo us, pubblicato sul portale del Ministero, rivolge alle FF.OO impegnate nell’attività di presidio del territorio al fine del contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale.

   Sul detto portale sono stati pubblicati i dati dei controlli espletati dalle FF.OO, nella giornata del 14/03/2020. Tali dati, si riferiscono ai controlli effettuati allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 sono adottate, sull’intero territorio nazionale, le seguenti misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale e riportano di 138.994 PERSONE CONTROLLATE, 6.203 PERSONE DENUNCIATE EX ART. 650 C.P. (In ottemperanza ai D.C.P.M. 8 e 9 marzo 2020) e 112 PERSONE DENUNCIATE EX ART. 495 E 496 C.P. (Falsa attestazione o dichiarazione a P.U. / False dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri).

   Complessivamente, in portale riporta di 550.589, le persone controllate dalle Forze di polizia, nei giorni dall'11 al 14 marzo, per verificare il rispetto delle prescrizioni adottate per il contenimento del contagio da Covid-19 e di 20.003 persone denunciate per violazione dell'art 650 del codice penale.

   Apprezzando la circolare prot.21009/2020 con la quale l’Ufficio I del Dipartimento Politiche del Personale  dell’Amministrazione Civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie esprime piena sintonia alle norme emergenziali volte al contrasto e al contenimento del diffondersi del virus COVID-19, successivamente recepita anche dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza con circolare nr.555/PERS/3934/5.B.4/BIS del 13/03/2020, con riferimento al personale contrattualizzato con l’Amministrazione civile dell’Interno, la scrivente USB PI Coordinamento Ministero Interno, Organizzazione Sindacale rappresentativa anche nel Comparto Funzioni Centrali, continua a rilevare l’irresponsabile comportamento adottato dai dirigenti generali dei vari uffici periferici dell’Amministrazione, i quali continuano a mettere a serio rischio la salute della collettività, DISAPPLICANDO le stesse norme per le quali, gli stessi, hanno denunciato 20.003 trasgressori per violazione dell'art 650 del codice penale.

   Infatti USB PI Coordinamento Ministero Interno, ancora riceve segnalazioni di colleghi ai quali viene rifiutata l’applicazione del lavoro agile di cui alla circolare prot.21009/2020 dell’Ufficio I del Dipartimento Politiche del Personale dell’Amministrazione Civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie, dalle Prefetture di BARI - COSENZA - FIRENZE - IMPERIA - TREVISO -  VICENZA - TRAPANI

   Con riferimento agli Uffici di Pubblica Sicurezza presso i quali prestano servizio i colleghi contrattualizzati con l’Amministrazione civile dell’Interno, apprendiamo che, nonostante la circolare nr.333A UFFICIO AFFARI GENERALI E GIURIDICI prot.3920 del 13/03/2020 consenta l’applicazione del lavoro agile al personale appartenente alle carriere e ai ruoli della Polizia di Stato, ai colleghi cd.civili, continui ad essere violato il disposto di cui al comma 6 dell’art. 1 del DD.P.C.M 11/03/2020 negando l’acceso al lavoro agile a volte giustificando con l’applicazione di turni di 12 ore per 3 giorni a settimana.

   Pervengono segnalazioni da colleghi in servizio presso le Questure di CUNEO, BARI, BRESCIA, CASERTA, FIRENZE, PRATO, RAVENNA, NAPOLI - UFFICIO IMMIGRAZIONE.

   Pervengono anche numerose analoghe segnalazioni da colleghi in servizio presso le Specialità della PS di NAPOLI - VI ZONA POLIZIA DI FRONTIERA UFFICIO DI POLIZIA DI FRONTIERA MARITTIMA; Compartimento Polizia Ferroviaria Puglia Basilicata e Molise; IX Reparto Mobile –POLIZIA DI STATO;

   Pervengono anche segnalazioni dal Dipartimento della P.S. - AFFARI CONTRATTUALI e SERVIZIO PERSONALE TECNICO SCIENTIFICO E PROFESSIONALE

   In aggiunta, vari Prefetti continuano a tenere aperti servizi al pubblico, come è dato evincere dai comunicati pubblicati sul web di alcune Prefetture, come ad esempio quelle di di Roma, Firenze, Viterbo, Reggio Calabria e Cosenza, come risulta dai siti web sotto riportati:

http://www.prefettura.it/roma/news/News-15197.htm

http://www.prefettura.it/firenze/news/News-22969.htm

http://www.prefettura.it/viterbo/news/Comunicati_stampa:Nuovi_orari_di_apertura_al_pubblico_ed_accesso_agli_uffici_della_prefettura-8578342.htm#News_92938

10/03/2020 http://www.prefettura.it/reggiocalabria/news/News-48872.htm

http://www.prefettura.it/cosenza/contenuti/Comunicazioni_per_l_utenza-8610704.htm

 

Roma, 16/03/2020

 

USB Pubblico Impiego - Coordinamento Nazionale Ministero Interno

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USB Pubblico Impiego ha lanciato, in accompagnamento alla lettera al presidente Conte e alla ministra Dadone in cui si chiede la chiusura di tutti i pubblici uffici, esclusi i servizi essenziali, una petizione online su Change.org.
USB torna a chiedere con forza che il governo chiuda tutti gli uffici pubblici affinché i dipendenti e il pubblico possano tutelarsi dalla diffusione del virus.

Sostieni e firma anche tu la petizione link  http://chng.it/QrWrBgsPdt