17.03.2011 una beffa !!!
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 43 del 22 febbraio 2011, il D.L. 22 febbraio 2011 n. 5, con il quale, per il solo anno 2011, viene istituita la festa nazionale del 150° anno dell’Unità d’Italia: la norma afferma che gli effetti economici e gli istituti giuridici contrattuali relativi alle festività soppresse sono quelli della ricorrenza del 4 novembre che non trovano applicazione, nel corrente anno, nei confronti di quest’ultima.
Si riporta il testo integrale in formato digitale.
Un commento: alle prime dichiarazioni di festa nazionale c’è il “dietrofront” delle istituzioni. Infatti sostituendo al 4 novembre 2011 il 17 marzo 2011 il lavoratore dipendente, già alle strette economiche andrà a lavorare il 17 marzo per essere libero di scegliersi il giorno da usufruire come festività soppressa. Magari chiedendo un giorno insolito più conveniente ed economicamente vantaggioso.
Con un’ultima precisazione che il D.L. pubblicato il 23 febbraio 2011 se non convertito in legge entro i 60 gg. dalla sua pubblicazione non produrrà più effetto e quindi dal 26 aprile 2011 si ritornerà alla situazione pregressa “del 4 novembre” .
Il comportamento sembra coerente con l’andamento generale.