Le RdB scrivono al ministro Amato

Roma -

Sig. Ministro, dalla sua nomina a Ministro dell’Interno è intercorso poco tempo ed in previsione degli impegni gravosi che l’attendono, le Rappresentanze di Base aderenti alla CUB, in qualità di organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa del personale civile dell’Amministrazione dell’Interno, le porgono auguri di buon lavoro.

Non possiamo però non rappresentarle i temi più spinosi  di quest’organizzazione ministeriale che riversano  i propri effetti negativi sul personale che rappresentiamo.  Si va  dalla mancata applicazione della L.121/81 da venti anni inapplicata ed inapplicabile grazie alla carenza di personale civile negli organici, che  consente la distrazione dai compiti di istituto di almeno 20 mila dipendenti di P.S., alla determinazione centralista e in quanto tale “errata” delle dotazioni organiche provinciali e centrali in primis delle Questure, ma anche degli UTG e delle sedi centrali, ad un esubero di dirigenza prefettizia articolata in aree e servizi fittizi che soffoca le aspirazioni dei  numerosi funzionari e si scontra con qualsiasi principio di razionalità della spesa pubblica.  Si aggiunga una strisciante quanto esosa esternalizzazione di servizi che ha lo scopo esclusivo di precarizzare il lavoro e creare sacche clientelari;  l’incertezza sulle competenze che rimarranno a capo , a riforma definita,  del Ministero dell’Interno e la presenza non solo di forti esuberi di personale nell’area esecutiva ( area A) , ma anche di una organizzazione del lavoro  cui  è stata  solo cambiata la facciata, ma che continua  a gravare pesantemente ed esclusivamente   sul personale contrattualizzato.

A questo quadro  preoccupante, si aggiunge un deficit di trasparenza gestionale  e di relazioni sindacali che si è evidenziata nei mesi scorsi con l’esclusione della nostra sigla dal tavolo contrattuale.

La pretestuosità di questo atto è dimostrata dal fatto che in tutti i Ministeri, nel Parastato come nelle Agenzie Fiscali,  le Rappresentanze di Base  vengono puntualmente convocate  a partecipare al dialogo sindacale che per essere tale deve riflettere le istanze di tutte le OO.SS. maggiormente rappresentative: Per questi motivi ed al fine di avviare un dialogo costruttivo  le chiediamo un urgente  incontro.

Roma 26.05.2006                                                     

p.RdB P.I. Coordinamento Interno